5.6.08

Domande retoriche


COMMISSARIO BERTOZZO (sfogliando degli incartamenti, rivolto al Matto che se ne sta seduto tranquillo) Ah, ma non è la prima volta che ti travesti! Qui dice che ti sei spacciato due volte per chirurgo, una volta per capitano dei bersaglieri… tre volte vescovo… una volta ingegnere navale… in tutto sei stato arrestato… vediamo un po’… due e tre cinque… uno, tre… due… undici volte in tutto… e questa è la dodicesima! […]
MATTO […] Ma io sono matto: matto patentato! Guardi qua il libretto clinico: sono stato ricoverato già sedici volte… e sempre per la stessa ragione: ho la mania dei personaggi. Si chiama «istriomania», viene da istriones che vuol dire attore. Insomma, ho l’hobby di recitare delle parti sempre diverse.
.
In una stanza della questura milanese
si apre Morte accidentale di un anarchico, di Dario Fo.
Le scene iniziali ritraggono l’interrogatorio tra il commissario
e un matto patentato, che nell’ultimo travestimento…
.
[…] S’è fatto pagare addirittura ventimila lire per una visita!
AGENTE (che sta alle spalle dell’indiziato) Ammazza, che carabinata!
MATTO È la normale tariffa di uno psichiatra che si rispetti… per uno che ha studiato per sedici anni la stessa materia!
COMMISSARIO BERTOZZO Appunto, ma tu, quando mai hai studiato?
MATTO Io per vent’anni ho studiato in sedici manicomi diversi… su migliaia di matti come me… giorno per giorno… e anche di notte! Perché io, a differenza dei normali psichiatri, dormivo con loro… magari di piedi con altri due, perché mancano sempre i letti. Ad ogni modo, s’informi, e vedrà se non gli ho fatto una diagnosi più che perfetta a quel povero schizofrenico per il quale mi hanno denunciato.
COMMISSARIO BERTOZZO Anche le ventimila lire erano perfette!
MATTO Ma commissario, sono stato costretto… per il suo bene!
COMMISSARIO BERTOZZO Ah, per il suo bene? Fa parte della terapia?
MATTO Sicuro! Se non gli avessi carabinato le ventimila, lei crede che quel poveraccio e soprattutto i suoi familiari sarebbero soddisfatti? Se gli avessi chiesto cinquemila avrebbero immancabilmente pensato: «Dev’essere uno che vale poco: forse non è un vero professore, sarà uno appena laureato, un principiante». Invece così, dopo la sparata gli è mancato il fiato e hanno pensato: ma chi è questo? Il padreterno?! Sono andati via felici come una pasqua… mi hanno baciato perfino la mano… «grazie professore»… e piangevano di commozione!
COMMISSARIO BERTOZZO Per la miseria, come la sai raccontare bene!
MATTO Ma non sono frottole, commissario! Perfino Freud dice: «La parcella salata è il più efficace dei toccasana, tanto per il medico che per l’ammalato!».
.
Quante verità, quanto buonsenso ci sono nelle parole
del cosiddetto Matto?
Interessante chiederselo, e cercare risposte anche qui.
.

Etichette: , , ,