25.5.05

Simbolo e diavolo

La parola che avvicina, congiunge, ama.
E quella che getta via, disperde, spezza.
La parola simbolo, che unisce. La diabolica, che divide.
Dal mondo classico al biblico, grandiosa e sinistra,
conoscenza e opinione, la parola impera.
La esamina un testo appena uscito, per BUR Saggi, Nel segno della parola:
quattro autori contemporanei si affacciano al passato
per cogliere meglio il presente.
Mi piace la parola simbolo, quella che unisce realtà, istanze, persone.
Quella aperta allo scambio, che cerca il feedback, supera l’eco.
Credo sia questa la parola che convince, e lo scriviamo ne La Magia,
del resto: lo spirito è win-win.
Io vinco, tu vinci. Vinciamo insieme ;-)

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