7.6.06

L'outliner e le mappe per organizzare le idee

A volte si hanno in testa tutte le parole che servono per comunicare qualcosa. Ma il passaggio dalla testa alla bocca può essere più difficile di quanto si creda. E dalla testa a una pagina bianca ancora di più. Scrivere è infatti una fatica nera, si sa.
Ma come possiamo organizzare in modo efficace il disordine dei nostri pensieri?
Il metodo è semplice: si chiama "mappe mentali", e Umberto Santucci ce lo racconta.
Una mappa mentale è un metodo visivo per cogliere a colpo d'occhio tutti gli argomenti dando priorità a un tema centrale, per poi svilupparlo con altri più specifici.
Mappe mentali e concettuali sono rappresentazioni di processi del pensiero e delle associazioni del nostro cervello.
Data un'argomentazione, ci vengono in mente varie idee, alcune derivanti l'una dall'altra, altre completamente diverse. Poi faremo ordine, mettendo su carta ciò che abbiamo in testa, usando colori, didascalie, piccoli disegni. Come il tronco di un albero da cui far diramare rami e foglie, idee e concetti.
Alla fine basterà scrivere il testo per non dimenticarlo più. E usarlo per formulare un discorso da tenere in pubblico, la brochure per un albergo, un tema scolastico, un progetto, un testo giuridico. E anche un post per il blog della Magia della scrittura ;-)

Claudia