E chissà come sarà lui, domani
.
Lena non è una baby sitter e neanche una fidanzata,
ma si occuperà di tuo figlio,
e lo farà con l’ascolto.
Giorno per giorno gli starà accanto,
in particolare monitorerà le parole pronunciate
nell’ambiente in cui il pupo vive
e – in proporzione – quelle che egli farà sue,
registrandone i progressi verbali.
Perché LENA, acronimo di “language environment analysis”,
è un termometro verbale che può seguire il piccino
dalla lallazione in poi.
Non credo basterà accomodare
il pupo davanti al televisore
per far sì che possa assimilarne il blabla
e sappia – conseguentemente – riproporlo.
Ma forse mi sbaglio,
e questo nuovo promotore di ansia
(o ammansitore di coscienze,
o generatore di complessi di superiorità,
dipende) sarà forse un domani
il primo tutor dei nostri figli.
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