Buco nero sarà lei
La notizia è di qualche giorno or sono,
ma la riflessione è di sempiterno valore,
comunque siano gli antefatti che la animano.
In Texas un commissario descrive
l’ufficio della contea come un “buco nero”
che inghiotte parte delle carte d’ufficio.
Superfluo sottolineare il riferimento astrofisico?
Niente affatto,
poiché - decontestualizzata dal suo ambito
tecnico specialistico -
l’espressione è ritenuta razzista,
e il commissario viene caldamente invitato
a rettificare e scusarsi.
Conviene pensarci,
anche in questi giorni d’estate
;-)
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