19.7.06

Un'estate al mare


Il mare è di destra o di sinistra?
Non me lo chiedo, ma di certo è democratico.
Tutti lì con stesse pose, panze, trucchi per sfoggiare il bicipite,
ringalluzzire il gluteo, brillantinare il femore.
L’occhio languido del tampinatore-finto-distratto
che sgomma dalle curve della consorte,
uguale appunto nella sorte mentre fa boccuccia al gallo.
E sì, diciamocelo, tra tante bocche e becchi c’è un po’ di confusione.
E anche le parole si adeguano: “in media, sotto l'ombrellone
scappa una battutaccia ogni 15 minuti dato che il 37% degli intervistati
considera l'estate la stagione più favorevole al genere”.
Gasp!
E poi la musica: sapore di mare, vamos a la playa, un’estate al mare,
voglio andare al mare, abbronzatissima, mare mare…
Insomma, è arduo sottrarsi alla gravitazione di quei tre o quattro
baricentri marini, e noi lì, in apparenza tutti uguali,
e ognuno col suo mare dentro il cuore
che, si sa, ogni tanto gli fa sentire l'onda
Beh, buone vacanze.

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