Figli delle stelle
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Cose che magari abbiamo già incontrato
ma si sedimentano
e sfuggono alle consapevolezze quotidiane.
Così l’ultimo bel libro di Gian Luigi Beccaria,
che scava tra le pieghe delle parole,
offre un approccio divulgativo ai digiuni,
e piacevolmente maieutico a chi è già dentro.
Lo penso mentre lo sfoglio
sbocconcellandolo, come antipasto
di una più attenta lettura,
e ritrovo che è dalle stelle che de-sideriamo
ma anche con-sideriamo.
Passione e ragionamento sotto lo stesso cielo.
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