30.10.08

Comunicare la passione per la scienza ai giovani

“I giovani d’oggi sono i ricercatori di domani.”

Passione: inclinazione, interesse vivo per qualcosa.
Scienza: insieme delle persone che si dedicano all'attività di ricerca scientifica.

Mercoledì 22 ottobre al COM-PA, il salone della Comunicazione Pubblica, si è tenuto il forum (promosso da: Fondazione Università IULM) dal tema: “Comunicare la passione per la scienza ai giovani”.
L’obiettivo dell’incontro: raccontare tre esperienze di eccellenza relative al coinvolgimento e alla sensibilizzazione del pubblico giovane sui temi della scienza. Le testimonianze hanno avuto un taglio pratico ed esplicativo.
Il coordinatore è stato Walter Bruno, Direttore della Comunicazione Istituto Clinico Humanitas, poi sono intervenuti Elisabetta Decana (Direttrice programma IFOM - Fondazione Istituto Firc di Oncologia Molecolare), Emanuela Properzj (Direttrice comunicazione AIRC - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) Mario Salvi (Segretario del Comitato scientifico Bergamoscienza) e Vittoria Cinquini (Coordinatore dei Dirigenti Tecnici della Lombardia Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia).
Durante l’incontro è emersa la necessità di comunicare la scienza non più come un catalogo (così si sfalsa il vero valore che si cela dietro alla parola), ma come promozione di un’identità di linguaggio tra chi la comunica e chi la pratica.
Coinvolgimento e semplicità: parole chiave per comunicare la scienza.
Da alcune ricerche è emerso un sentimento di disaffezione riguardante questo campo da parte dei giovani, basti pensare che negli ultimi quindici anni gli studenti iscritti alle facoltà scientifiche si sono dimezzati.
La scienza è un processo di evoluzione, una forma di sapere aperta e forte e non è solo e semplicemente un “insegnamento del gesso” perché non bisogna apprendere unicamente alla lavagna, ma fare pratica.

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Ti aspettiamo al Museo della scienza e della tecnica di Milano, per la presentazione del Linguaggio della salute, il 12 novembre alle 18.30 - sala Cenacolo.

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