23.10.08

Arriva il Web 4.0 e non ho niente da mettermi

“Aggiornarsi è una lotta contro il tempo”. E sul web ancora di più.
Ha ragione Mariella Governo, nel suo preciso e appassionato articolo da poco online per il sito della FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana).

“Con le prossime generazioni di internet e con l’affermarsi più spinto del wireless e dell’intelligenza artificiale, stiamo andando verso l’ubiquità del web nella nostra vita: un web al servizio delle nostre relazioni, per moltiplicarle e potenziarle. Un web sempre più al nostro fianco, e soprattutto al nostro servizio”.

Dal marketing all’ufficio stampa, dentro e fuori la Rete, oggi contano sempre più parole-valori come ascolto, condivisione, narrazione.

“I mercati sono conversazioni. Gli ipertesti sovvertono la gerarchia” ricordava ormai un decennio fa il Cluetrain Manifesto.

E allora – si chiede sempre Mariella – come possiamo dare corpo a queste parole chiave nel nostro lavoro quotidiano?

A partire dalle buone pratiche. Almeno due si distinguono per incisività ed efficacia: il blog tradotto in 11 lingue di Jonathan Schartz, amministratore delegato e presidente di Sun, e quello di Gabriele del Torchio, alla guida di Ducati.

Certo, non è facile, ma – anche per le aziende – trovare l’abito giusto sarà sempre più importante. Anzi, necessario.

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Ti aspettiamo al Museo della scienza e della tecnica di Milano, per la presentazione del Linguaggio della salute, il 12 novembre alle 18.30 - sala Cenacolo.