4.11.08

profumo di sorriso

Un paio di settimane fa, i medici hanno consegnato a Linda un fascicolo denso di scritte, informazioni, statistiche sull’anestesia, sui suoi possibili effetti collaterali, sui rischi e sulle controindicazioni. Le hanno detto, lo legga con calma, poi ne discuta con l’anestesista e lo firmi davanti a lui.
Se va tutto bene siamo rovinati! Il tenore delle scritte non è affatto rassicurante e la matematica non è una scienza esatta ma una scienza emotiva.
Chissà perché quando ci dicono che esistono 1 su 100.000 possibilità di vincere la lotteria ci sembra quasi impossibile essere tra i fortunati, ma se le stesse possibilità riguardano esiti nefasti ci sembra possibilissimo che accadano!
Leggendo e rileggendo quei fogli, Linda non si sente affatto tranquilla.
Il giorno dell’incontro con l’anestesista si presenta sotto un'atmosfera piuttosto tesa.
Linda sa di non avere alternative, sa che deve accettare i rischi, ma vorrebbe sentirsi più serena e cerca in fondo a tutti i cassetti del suo cuore un pensiero positivo che le faccia stemperare l’ansia.
Niente da fare. Anche sul telefonino nemmeno un messaggio da parte dei suoi amici più cari. L’unica cosa è raccomandarsi al proprio angelo custode.
Poi si ricorda della sua amica, truccatrice professionista. Lei dice sempre che quando una donna è in ansia, indugiare un po’ di più davanti allo specchio per prendersi cura di sé aiuta moltissimo.
Linda accoglie il consiglio, poi una spruzzata del suo profumo preferito e via verso l’ospedale.
Porta 10 piano secondo palazzina B, .’Bussare ed aspettare’ c’è scritto sulla porta.
Poi lo sguardo di Linda viene catturato da un poster giallo dal titolo L’anestesista: il tuo angelo custode.
Ecco l’ancora positiva che cercava! Un pallido sorriso incomincia a fare capolino sul volto di Linda.
Poi l’infermiera apre la porta. Si avvicina a Linda per prendere la documentazione e indugia accanto a lei. E timidamente le sussurra signora sa che ha un buonissimo profumo, posso annusarla ancora un po’?
A questo punto Linda è proprio sorridente ed entrando nella stanza dei medici dice allora siete voi i miei angeli custodi? Lieta di conoscervi! E i medici rispondono No signora noi siamo solo una stretta rappresentanza, i suoi angeli custodi sono più di 50 in questo ospedale e tutti preparatissimi, si fidi di noi, le saremo sempre accanto durante l’intervento e vedrà che andrà tutto bene.

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Ti aspettiamo al Museo della scienza e della tecnica di Milano, per la presentazione del libro Il linguaggio della salute, il 12 novembre alle 18.30 - sala Cenacolo.

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci
http://www.palestradellascrittura.it/

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