30.8.06

Partenze e ritorni


Krapfen, dita da succhiare, cartine sudate, stelle alpine.
E poi code, autogrill, fette di notizie come salame.
Lì con la valigia in mano, torni, vai, o magari salti questo turno,
ché tanto il vero viaggio è quello interiore.
Anche per te è tempo di consuntivi, quasi che l’anno iniziasse domani?
Perché basta il suono, lo senti? par-ten-za, e già ti vivi parte qui, parte là, transeunte. Così non stupisce il significato eufemistico della parola, accompagnato da quel gesto scaramantico, che ci vuole.
Ma anche il ritorno ha i suoi meandri:
rimpatri? rivolgi di nuovo il pensiero a un’idea?
vivi un ritorno di fiamma o del rimosso?
Può darsi. E se provi nostalgia, non ti crucciare:
dice che sia il dolore del ritorno. Poi passa.

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29.8.06

Parole antiche

Secondo Jakob Nielsen (e non solo), il Web è un "linguistic environment" in cui usare le parole giuste è fondamentale. E se parlare la lingua dell'utente è una regola dell'usabilità da oltre 20 anni, oggi diventa sempre più importante scrivere per essere trovati. Quindi, scegliamo parole brevi - e soprattutto precise - che sappiano rispondere alle domande dell'utente. E, in più, preferiamo espressioni conosciute, "intime", sedimentate nell'esperienza e nella memoria..